Promuovere uno sconto o una nuova offerta sembra sempre una buona idea, in qualsiasi occasione, vero? Ma è seriamente così nella pratica?
I risultati di alcune ricerche recenti dicono il contrario.
Pensiamo ad esempio al Natale, un periodo dell’anno strategico per qualsiasi azienda. Durante le feste fioccano online e nei negozi fisici offerte e sconti di ogni tipo che però, purtroppo, in molti casi non portano ad aumenti delle vendite così consistenti come ci si sarebbe aspettato.
Il motivo è più semplice e immediato di quello che pensi.
Le promozioni non sono poi così importanti quando si tratta di fare un acquisto importante, perché la fiducia e la qualità percepite nella mente dell’acquirente medio vengono prima della convenienza economica.
Un dato numerico può aiutarti a capire meglio questo concetto.
Lo sapevi che il 44% dei consumatori statunitensi quando sceglie i regali di Natale si affida solo a brand che già conosce (Fonte: kettle fire) ?
Pochi sono coloro seriamente propensi ad acquistare qualcosa di nuovo, che non conoscono neanche un po’, ed è assolutamente razionale.
Pensaci…
Affideresti mai una questione importante per te o per il tuo cliente a uno sconosciuto, anche se molto affascinante e apparentemente impeccabile? Probabilmente no.
È puramente una questione di fiducia.
Pensi ancora che proporre l’ennesima offerta al tuo cliente sia giusto?
Altre azioni che puoi proporre, facendo cross-selling dei tuoi servizi
Se racconti al tuo cliente il dato che ti ho appena esposto probabilmente ti chiederà: “ Ma allora cosa posso fare?”.
Niente panico. La prima cosa da fare insieme è analizzare la situazione, ponendosi alcune domande fondamentali:
- Il mio brand ispira fiducia, cioè ha già una credibilità ed autorevolezza sufficienti o, ancora meglio, comprovati? Emoziona?
- Ho già un sistema di fidelizzazione del cliente (potenziale e reale) efficiente?
- Ed ecco la domanda dalla risposta più difficile! Se io entrassi per la prima volta a contatto con il mio brand acquisterei subito? Dopo un po’? Mai? Mi affiderei dati e carta di credito?
Sembrano domande banali, ma molto spesso servono a prendere coscienza di un fatto fondamentale: l’insuccesso di alcune offerte (o il minor successo rispetto alle attese) non è dovuto in molti casi ad aspetti tecnici (grafica, valore dell’offerta, testi…) ma ad aspetti più nebulosi e psicologici. Non per questo devi pensare che siano meno importanti, anzi!
Aiutare il tuo cliente a migliorare la sua autorevolezza e il modo in cui comunica le proprie emozioni e i propri valori porterà vantaggi a te, a lui, e anche al consumatore finale, che finalmente si ritroverà nel carrello un fantastico prodotto, che prima non avrebbe neanche preso in considerazione.